Uso della Spirulina

Uso della Spirulina

La Spirulina é un efficace e sicuro integratore nutrizionale nelle seguenti indicazioni. Attività sportiva (completa l’apporto nutritivo richiesto dal sovrautilizzo nutrizionale ed energetico prevenendo perdite nella massa muscolare). Stress psico-fisico o situazioni debilitanti. Alimentazione vegetariana e vegetaliana. Alimentazioni ipocaloriche o squilibrate. Proprietà attribuite alla Spirulina: Integrative nutrizionali, antianemiche, tonificanti e ricostituenti generali Detossicanti, antiossidanti, antiradicaliche. Antivirali. Immunostimolanti. Ipolipemiche; epatoprotettive. Antinfiammatorie. Vasodilatatrici; anticoagulanti. Attività integrative nutrizionali, antianemiche, ricostituenti generali della spirulina: La Spirulina risulta utile nelle diete ipocaloriche per l’elevato apporto nutritivo associato al basso contributo calorico (390 Cal per 100 g di prodotto secco). Contribuisce pertanto a colmare il depauperamento nutritivo tipico delle diete dimagranti o squilibrate. La presenza dell’aminoacido essenziale fenilalanina (3%) in grado di agire sul centro nervoso dell’appetito riducendo gli stimoli della fame, facilita il controllo comportamentale nelle diete ipocaloriche determinando una sensazione di sazietà. In tal caso si consiglia l’assunzione almeno 30 minuti prima dei pasti principali. Risulta preziosa la presenza di vit.B12 soprattutto per chi segue diete rigorosamente vegetariane, anche se il predominante cobamide è rappresentato da pseudovitamina B12. La Spirulina risulta particolarmente utile nella supplementazione fitonutrizionale dello sportivo, garantendo lo specifico apporto di vitamine ergogeniche, minerali favorenti il metabolismo energetico, amminoacidi a catena ramificata (leucina, isoleucina e valina), amminoacidi essenziali e non, proteine ad alto Valore Biologico per la presenza in aminoacidi essenziali, sostanze antiossidanti, carnitina e creatina (fondamentali per i processi energetici e sintetizzate nell’organismo a partire rispettivamente dagli amminoacidi lisina e metionina nonché dalla arginina, glicina e metionina). Attività integrative nutrizionali, antianemiche, ricostituenti generali della spirulina: La Spirulina risulta utile nelle diete ipocaloriche per l’elevato apporto nutritivo associato al basso contributo calorico (390 Cal per 100 g di prodotto secco). Contribuisce pertanto a colmare il depauperamento nutritivo tipico delle diete dimagranti o squilibrate. La presenza dell’aminoacido essenziale fenilalanina (3%) in grado di agire sul centro nervoso dell’appetito riducendo gli stimoli della fame, facilita il controllo comportamentale nelle diete ipocaloriche determinando una sensazione di sazietà. In tal caso si consiglia l’assunzione almeno 30 minuti prima dei pasti principali. Risulta preziosa la presenza di vit.B12 soprattutto per chi segue diete rigorosamente vegetariane, anche se il predominante cobamide è rappresentato da pseudovitamina B12. La Spirulina risulta particolarmente utile nella supplementazione fitonutrizionale dello sportivo, garantendo lo specifico apporto di vitamine ergogeniche, minerali favorenti il metabolismo energetico, amminoacidi a catena ramificata (leucina, isoleucina e valina), amminoacidi essenziali e non, proteine ad alto Valore Biologico per la presenza in aminoacidi essenziali, sostanze antiossidanti, carnitina e creatina (fondamentali per i processi energetici e sintetizzate nell’organismo a partire rispettivamente dagli amminoacidi lisina e metionina nonché dalla arginina, glicina e metionina). La ricchezza nei principi nutritivi giustifica le proprietà tonificanti e ricostituenti della spirulina: La presenza del Fe (in forma biochelata facilmente biodisponibile) e degli aminoacidi essenziali facilita la sintesi dell’emoglobina e quindi dei globuli rossi prevenendo o riducendo forme anemiche. L’integrazione risulta particolarmente significativa nelle donne in gravidanza e durante la convalescenza. Attività della spirulina contro lo stress psico-fisico (attività antiossidante, antiradicalica): In caso di stress psico-fisico, l’organismo richiede un sovrautilizzo di nutrienti antiossidanti dotati di proprietà radical scavenger. Nella Spirulina risulta particolarmente utile l’elevata presenza di ficocianine per le quali è documentata in vivo ed in vitro un’attività protettiva antiossidante contro i radicali perossili. Le proprietà antiossidanti della Spirulina sono inoltre attribuibili alla clorofillina derivato della clorofilla, alla ficocianobilina, ai caroteni, alle xantofille, alla cisteina e metionina, alle vitamine A ed E, allo zinco ed al manganese. Attività immunostimolante, antivirale della sprirulina: La Spirulina esercita proprietà immunologiche ed antivirali. L’acido cis-linoleico (LA) e l’acido gamma-linolenico (GLA) attivano la produzione di prostaglandine della serie 1 (PGE1) dalle proprietà proimmunitarie, antinfiammatorie, vasodilatatrici ed antiaggreganti piastriniche. La presenza dei beta-glucani nella Spirulina potrebbe favorire la stimolazione del sistema immunitario con potenziamento delle difese organiche per incremento dei linfociti e dei macrofagi. Effetti immunostimolanti sono attribuiti inoltre alle ficocianine. Studi su animali hanno documentato una corrispondenza tra assunzioni alimentari di Spirulina platensis ed innalzamento dell’attività dei fagociti macrofagi e della produzione di ossido nitrico (NO), ipotizzando quindi un potenziale ruolo immunoprotettivo. L’NO agisce come un messaggero fisiologico intracellulare in grado di stimolare l’attività fagocitaria della cellula. Somministrazioni di estratti acquosi di S.platensis nell’uomo attivano nel 50% dei soggetti il sistema immunitario attraverso un aumento della produzione di interferone gamma e dell’attività citolitica delle cellule Natural Killer (NK). Attività antinfiammatoria, epatoprotettiva, ipolipemica, anticlastogenica dell'alga spirulina: Le proprietà epatoprotettive, antinfiammatorie ed antiartritiche attribuite alle ficocianine potrebbero in parte essere sostenute dall’attività radical scavenger, dall’azione inibente nei confronti della perossidazione lipidica e della cicloossigenasi-2, da effetti inibitori dose-dipendente nei confronti della produzione di prostaglandine-E2 (PGE2). Gli estratti acquosi di Spirulina maxima (100 e 500 mg/ml) evidenziano attività anticlastogenica proteggendo da danni genotossici indotti. Somministrazioni dietetiche di Spirulina per 4 settimane contribuiscono ad impedire la formazione di steatosi epatica in topi con diabete indotto.